Angelo Fagiani

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Angelo Fagiani
arcivescovo della Chiesa cattolica
Major est caritas
 
Incarichi ricopertiArcivescovo di Camerino-San Severino Marche (1997-2007)
 
Nato18 aprile 1943 a Monterubbiano
Ordinato presbitero13 maggio 1967
Nominato arcivescovo14 aprile 1997 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato arcivescovo31 maggio 1997 dall'arcivescovo Cleto Bellucci
Deceduto4 luglio 2020 (77 anni) a Fermo
 

Angelo Fagiani (Monterubbiano, 18 aprile 1943Fermo, 4 luglio 2020) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Nacque a Monterubbiano, oggi in provincia ed arcidiocesi di Fermo, il 18 aprile 1943.

Formazione e ministero sacerdotale

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Compì gli studi ginnasiali nel seminario di Fermo e seguì i corsi teologici a Roma. Da alunno del Pontificio Seminario Romano Maggiore, ottenne la licenza in teologia alla Pontificia Università Lateranense e quella in teologia morale presso l'Accademia alfonsiana.[1]

Il 13 marzo 1967 fu ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Fermo.

Dopo l'ordinazione fu insegnante nel seminario minore e assistente diocesano dell'Azione Cattolica Giovani. Nominato in seguito rettore del seminario arcivescovile fermano, fu anche docente di teologia morale all'Istituto teologico marchigiano e all'Istituto superiore di scienze religiose, entrambi con sede a Fermo.[1]

Ricoprì, inoltre, l'incarico di parroco a Civitanova Alta e poi della parrocchia della Santissima Annunziata a Porto Sant'Elpidio, fino alla nomina episcopale.[2]

Ministero episcopale

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Il 14 aprile 1997 papa Giovanni Paolo II lo nominò arcivescovo di Camerino-San Severino Marche;[1] succedette a Piergiorgio Silvano Nesti, precedentemente nominato segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. Il 31 maggio seguente ricevette l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Camerino, da Cleto Bellucci, arcivescovo metropolita di Fermo, co-consacranti gli arcivescovi Piergiorgio Silvano Nesti, suo predecessore, e Crescenzio Sepe, segretario della Congregazione per il clero. Durante la stessa celebrazione prese possesso dell'arcidiocesi.

Il 3 aprile 2003 fu colpito da un ictus, pertanto il 9 gennaio 2004 il vescovo di Fabriano-Matelica Giancarlo Vecerrica fu nominato amministratore apostolico sede plena dell'arcidiocesi.

Il 3 settembre 2007 papa Benedetto XVI accolse la sua rinuncia, presentata per motivi di salute, al governo pastorale dell'arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche;[3] gli succedette Francesco Giovanni Brugnaro, del clero di Milano, fino ad allora osservatore permanente della Santa Sede presso l'Organizzazione mondiale del turismo.

Morì il 4 luglio 2020, all'età di 77 anni, presso la casa del clero nel seminario di Fermo, dove si era ritirato nel 2004. Le esequie furono celebrate nella cattedrale di Fermo il 6 luglio seguente dall'arcivescovo Rocco Pennacchio.[2]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c Nomina dell'Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche (Italia), su press.catholica.va, 14 aprile 1997. URL consultato il 9 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2013).
  2. ^ a b Fermo, le esequie di Mons. Angelo Fagiani: "caritas" la cifra della sua vita, su viverefermo.it, 6 luglio 2007. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  3. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 3 settembre 2007. URL consultato il 9 gennaio 2023.

Collegamenti esterni

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Predecessore Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche Successore
Piergiorgio Silvano Nesti, C.P. 14 aprile 1997 – 3 settembre 2007 Francesco Giovanni Brugnaro